Come gestire i piccoli spostamenti con barche di qualsiasi tipo

Cosa serve per condurre una barca e le necessità tecniche a cui dover provvedere per non trovarsi impreparati una volta salpati in mare.

Con l’approssimarsi della bella stagione tutti i possessori di barche, piccole, medie o di grandi dimensioni che siano, cominciano a sognare le proprie giornate estive in mare. Godersi il sole sulla barca con la propria famiglia, una giornata di pesca con gli amici o una sana competizione in regata non ha prezzo, ma bisogna anche pensare alle necessità tecniche a cui dover provvedere per non trovarsi impreparati una volta salpati in mare.

Ma cosa serve per condurre una barca?

La prima domanda da porsi è legata a eventuali requisiti da possedere per poter condurre un mezzo galleggiante.

Non tutti i natanti necessitano di patente nautica per la conduzione; esistono infatti situazioni che non prevedono alcun bisogno di autorizzazioni o documenti.

In particolare, per scafi fino ai 10 metri di lunghezza ed equipaggiati con motori inferiori ai 40,8 cv di potenza, la legislazione italiana ne permette la conduzione senza alcuna necessità di possedere una patente specifica.

Spostamenti in barca, cosa offre il mercato

Tuttavia, ogni imbarcazione necessita di un organo di propulsione che consenta le manovre in porto o che garantisca la possibilità di muoversi in caso di emergenza. Su omninautica.it, vengono proposte molte soluzioni ideali per piccoli spostamenti come l’installazione di un motore fuoribordo 4 cv che permetta di manovrare la barca facilmente anche ai meno esperti.

Fissato esternamente allo specchio di poppa della barca durante l’uso (proprio per questo viene definito fuoribordo) é facilmente rimovibile quando non é più necessario, come per esempio a fine giornata o ancora in caso di rimessaggio invernale dell’imbarcazione.

Durante l’uso, muovendo il motore tramite la barra, diventa un vero e proprio timone ed è possibile governare la barca agendo contemporaneamente sull’acceleratore a manopola posto sulla estremità della barra stessa.

I migliori motori fuoribordo 4 cv in commercio offrono diversi vantaggi in termini di praticità, a seconda delle attività che si intendono svolgere con la barca. Soprattutto quelli elettrici, sono molto silenziosi, aspetto fondamentale per chi utilizza la propria barchetta per le battute di pesca.

Grazie alle dimensioni ridotte alla loro leggerezza, possono essere posizionati e rimossi con estrema facilità. Risulta facile da manovrare anche da chi non possiede particolare esperienza.

Aspetti da valutare nella scelta del motore

Per la scelta di un motore fuoribordo 4 cv, bisognerà valutare se acquistare un motore di tipo elettrico o alimentato a benzina. Acquistare un modello elettrico porta con sé diversi vantaggi nel lungo periodo pur essendo più costoso rispetto alla controparte funzionante a benzina.

Il motore elettrico è consigliato e consentito nel caso in cui si voglia navigare in acque protette proprio perché rispetta e non inquina l’ambiente. È preferibile per tutti gli appassionati di pesca in quanto si tratta di un dispositivo molto silenzioso che non allontana i pesci.

Va considerato tuttavia che, a parità di potenza, le prestazioni di un motore elettrico saranno minori rispetto a un motore alimentato a benzina. Un motore a benzina sarà meno costoso in fase di acquisto ma più dispendioso in un secondo momento proprio per il costo del carburante.

Utilizzare questo tipo di propulsore garantisce maggiori prestazioni in velocità rispetto ai modelli elettrici, ma impone alcune restrizioni. infatti, le barche che navigano con un motore a benzina non possono accedere a zone protette a causa dell’inquinamento che causerebbero.

La rumorosità rende questa tipologia di motore, meno adatta a chi naviga per andare a pesca.
Un ultimo aspetto da sottolineare è che l’avviamento avviene tramite un apposito cavo a differenza dell’interruttore che attiva il motore elettrico.

Ad ogni modo, non esitate a visitare il sito omnianautica.it dove sarà possibile trovare il motore fuoribordo più indicato alle proprie necessità oltre che una infinita’ di altri prodotti e accessori per gli amanti della Nautica e della vita in barca.

Con l’approssimarsi della bella stagione tutti i possessori di barche, piccole, medie o di grandi dimensioni che siano, cominciano a sognare le proprie giornate estive in mare. Godersi il sole sulla barca con la propria famiglia, una giornata di pesca con gli amici o una sana competizione in regata non ha prezzo, ma bisogna anche pensare alle necessità tecniche a cui dover provvedere per non trovarsi impreparati una volta salpati in mare.

Scritto da Alice Sacchi

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