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Prodotti per la casa: iscritti in crescita per Salerno Casalinghi

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C’è una realtà operante nel sud del paese, più precisamente nel cuore di Policoro, che è riuscita a distinguersi nel settore degli articoli per la casa anche online: si tratta di Salerno Casalinghi, che negli ultimi due anni ha visto aumentare il numero degli utenti del suo e-shop, fino a registrare un incremento degli iscritti del 100%.

Il merito è quello di aver saputo intercettare un pubblico sempre più ampio, sfruttando l’efficienza della rete, che di fatto oggi permette di allargare il bacino di utenza, senza impatti significativi sui ricavi. Un posizionamento strategico del business che ha fatto sì che Salerno Casalinghi proiettasse la qualità del suo servizio ben oltre i classici confini territoriali, intercettando un target di clienti che altrimenti sarebbe stato impossibile da raggiungere.

Difatti, ad avere un ruolo trainante è soprattutto un’offerta retail che si consolida in uno store fisico e nella parallela presenza di un e-commerce dall’elevato livello qualitativo. Naturalmente, il sito di Salerno Casalinghi compete sul mercato con un vasto assortimento di prodotti provenienti dai migliori brand del settore. Basti pensare che, ad oggi, sono più di 150 i marchi di casalinghi, accessori, utensili, elettrodomestici, bomboniere e di arredo della casa disponibili sull’e-commerce.

Ed è proprio alla luce di queste basi che la società si avvia a una solida crescita finanziaria, forte di un numero di operazioni commerciali che, nell’ultimo biennio, le hanno permesso di raggiungere un altro importante traguardo: Salerno Casalinghi, dal 2020 al 2022, ha infatti registrato un aumento delle transazioni del 300%, dati che mettono in risalto il suo modello di business, proiettandola tra le realtà destinate a consolidare la loro posizione sul mercato nazionale.

Salerno Casalinghi premiata dalle recensioni online

Ad oggi, la conferma più importante dei risultati raggiunti da Salerno Casalinghi arriva soprattutto dalle persone, che sono da sempre il metro di misura più significativo di qualunque realtà commerciale.

Il noto e-commerce può infatti contare su una valutazione online che certifica il servizio come Eccellente, frutto di più di 100 recensioni estremamente positive, che ne attestano la qualità con un punteggio di 4,91 su 5: recensioni autentiche, tutte provenienti da utenti che hanno fatto acquisti sull’e-store e verificate da Trustedshops.it, noto servizio di feedback indipendente online.

La società, del resto, oggi consolida la sua offerta proponendo un e-commerce all’avanguardia anche per quanto concerne l’esperienza di acquisto. Lo store digitale offre infatti un customer care attivo sia nel pre sia nel post vendita, un servizio di spedizioni gratuite al raggiungimento di un determinato importo e una gamma di metodi di pagamento estremamente ampia, dalle carte di credito a PayPal, dal bonifico bancario al contrassegno, comprese tutte quelle soluzioni che permettono di saldare il totale in comode rate.

Il modello alla base di Salerno Casalinghi

I risultati finanziari resi noti da Salerno Casalinghi sono la diretta conseguenza di solide scelte aziendali e della volontà di compiere investimenti mirati a consolidare quel rapporto di fiducia che intercorre tra il brand e l’utenza: un rapporto che è frutto di un’esperienza di oltre 40 anni nella selezione e nella vendita di prodotti per la casa, e che attualmente rappresenta il valore aggiunto per qualunque store online che voglia porre al centro della sua attività commerciale il cliente.

Punti cardine di questa vision, la passione per il lavoro, la scelta accurata dei fornitori e la volontà di essere un punto di riferimento per chiunque desideri di acquistare casalinghi di qualità a prezzi vantaggiosi.

E, tenendo conto dei numeri ad oggi estremamente positivi, le prospettive si confermano interessanti anche per i prossimi anni: del resto, Salerno Casalinghi, forte di ampie potenzialità di crescita, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per replicare il successo rilevato nel biennio 2020-2022, anche alla luce dell’attuale contesto economico.

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