Hai un prodotto in mente, ma non sai da dove partire per metterlo davanti a milioni di clienti? Vendere su Amazon è oggi il canale più rapido per far decollare un brand senza dover investire in un e-commerce proprietario.
In questa guida scoprirai come vendere su Amazon in modo strategico: dalla scelta dell’account fino alle tecniche di visibilità organica e alle campagne sponsorizzate.
Il primo bivio è la tipologia di account. Amazon propone due piani: Individuale (0,99 € a vendita) e Professional (39 € + IVA al mese).
Opta per l’Individuale se testi il mercato con meno di 40 pezzi al mese. Passa al Professional non appena superi quella soglia: avrai accesso agli strumenti di reportistica avanzata, alle promozioni lampo e, soprattutto, a Amazon Advertising, essenziale per scalare le ricerche di prodotto.
Tip professionale: attiva comunque il Professional durante il lancio di un nuovo articolo; potrai creare coupon “al lancio” e raccogliere rapidamente recensioni verificate—la moneta d’oro dell’algoritmo A9 di Amazon.
Fulfilment by Amazon (FBA) è la modalità più apprezzata perché delega stoccaggio, spedizioni, resi e servizio clienti ad Amazon. In cambio paghi fee di fulfillment e storage.
Usa il calcolatore gratuito “FBA Revenue Calculator” di Amazon per confrontare scenari: inserisci peso, dimensioni e prezzo di vendita. Se il margine netto è sotto il 25 %, rinegozia con il fornitore o valuta un packaging più compatto.
Il motore di ricerca interno di Amazon funziona con logiche simili a Google, ma con una priorità: la probabilità di conversione. Per scalare le posizioni:
Appena la listing è live devi generare traffico—e vendite—in fretta per alimentare il ranking organico.
ROI tipico: un ACOS (Advertising Cost of Sales) sostenibile si aggira tra il 15 % e il 25 %, ma nelle prime settimane accetta anche un break-even: l’obiettivo è spingere l’algoritmo a premiarti con posizioni organiche gratuite.
Una media sotto le 4 stelle compromette irrimediabilmente il CTR.
Dopo aver stabilizzato le vendite in Italia, attiva il programma PAN-EU: spedisci un unico stock a un centro logistico europeo e Amazon lo redistribuisce in sette marketplace, mantenendo il badge Prime locale. Se punti agli Stati Uniti, valuta NARF (North America Remote Fulfilment) per vendere in USA, Canada e Messico con lo stesso inventario FBA.
Il marketplace evolve di continuo: resta aggiornato sui cambi di policy e sperimenta nuove funzionalità (come Amazon Live o le Storefront personalizzate). Il momento migliore per iniziare? Oggi: ogni giorno senza listing è un giorno in cui i tuoi futuri clienti comprano… dalla concorrenza.